"Seduto al tavolo di un misero caffè, me ne sto inchiodato come una formica nel miele, analizzando i fatti i le loro conseguenze, e mi rendo conto che una persona o una parola che viene pronunciata possono trascinarti in abissi spaventosi o su cime inaccessibili".
M.
giovedì 12 marzo 2009
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2 commenti:
Ehm...
mi sembra un discorso pericoloso il tuo!
;P
a volte degli eventi ci portano a un cambio radicale della nostra vita, altre volte ci arriva comunque uno scossone. Viviamo in un ecosistema a equilibrio dinamico, ogni nostra azione, parola e omissione porta a delle conseguenze a volte impercettibili altre volte attirano la nostra attenzione in una pausa caffè.
Indipendentemente da come poi ci ritroviamo, sia nel bene che nel male non possiamo non volgere il nostro sguardo indietro e pensare come sarebbe stato se..
stammi bene
@BladeVet: ti svelo mezzo segreto (l’altra metà, la lascio a te). Il discorso non è il mio. Mi ha emozionato leggerlo, soprattutto sapendo CHE chi lo ha pronunciato non ha vissuto in balia degli altri e dei ricordi, anzi.
Detto ciò, concordo con te, ma ahimè, non è affatto facile.
M.
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