Questo si commenta da solo!
M.
PS visione consigliata ad un pubblico adulto!
sabato 15 novembre 2008
domenica 26 ottobre 2008
Un cosa da nulla

Un cosa da nulla!
martedì 21 ottobre 2008
Motivazioni

Spesso mi chiedo (e mi chiedono) chi me lo fa fare.
A girare come una trottola, a stare lontano da casa, a lavorare anche sedici ore al giorno, a vivere in albergo, a vedere solo occasionalmente le persone a cui vuoi bene.
Poi una mattina ti svegli alle quattro, esci dall'albergo ed il freddo ti taglia in due e tu sai che nella tua città ci saranno più tardi almeno 25 gradi.
Prendi la macchina, vai in aeroporto, voli, atterri, ti fai un'ora di taxi nel traffico caotico e alla fine arrivi in ufficio: riunione, di quelle difficili.
Devi essere concentrato e attento ad ogni singola parola (ovviamente non nella tua lingua) per il resto della giornata, mentre fuori piove. Troppo.
Non hai ancora iniziato ed hai già sei ore alle spalle.
Fai la tua riunione, arrivi alla fine del pomeriggio e ti sei "guadagnato la pagnotta". Saluti i colleghi e ti rimetti in taxi.
Ti fai lasciare a Notre Dame e t'incammini verso la Gauche. Li c'è Shakespeare & Co, una libreria inglese affianco ad un bistro: entri, sfogli qualche libro, ne senti il profumo e poi, con una crepe in mano, ti riavvii al tuo taxi.
Esattamente in quel momento pensi e capisci come proprio quella sveglia maledetta che ti ha tirato giù prima del panettiere, ti ha comunque portato in giro per l’Europa, facendoti sentire ogni volta comunque a casa.
Oggi Parigi, domani chissà: in ogni caso sempre sicuro di essere nel posto giusto.
Proprio questo me lo fa fare.
M.
sabato 18 ottobre 2008
Water melons and X-mas trees
La durezza dello uno sguardo, cornice all’immancabile gentilezza. I volti freschi del mattino, nonostante la sbronza colossale della sera prima.
Ecco, la sintesi di tutto questo in una bancarella vista poco fuori della città: qualche albero di Natale accanto ad un cassa di cocomeri.
Che città!
M.
sabato 11 ottobre 2008
2, 3, 5, 7, 11.............

Mark Haddon, ha fatto un incredibile ed efficace "esercizio di stile" alla Queneau: una storia, in cui il punto forte, impattante, è proprio il modo in cui è raccontata.
La bellezza della scrittura mi porta quasi a trascurare, questa volta, la presenza di una bestemmia. Quest’anno è la quarta volta.
Forse mi sono ormai abituato alla novità, ma in questo caso l’ho trovata pertinente: necessaria a calarti nella drammaticità della situazione.
M.
http://books.google.com/books?id=3i44AAAACAAJ&dq=lo+strano+caso+del+cane+ucciso+a+mezzanotte&hl=it
sabato 4 ottobre 2008
Identità rubate
Tutti voglioni rivedere tutti.
Molta pigrizia di conoscere gente nuova e credo grande speranza di (ri)allacciare nuove conoscenze....bibliche. Anzi soprattutto, secondo me. Non a caso gli accessi ai social network, hanno superato quelli ai siti porno.
Se la matematica non è un opinione, ci sarà un motivo.
Ad ogni modo, a me facebook non piace.
L'ho guardato. Ci ho ragionato ed ho concluso: non mi piace, ribadisco.
Non lo sento utile. Non ho la sindrome verdoniana "da compagni di scuola".
Ho mille motivazioni per spiegare il mio rifiuto di avere un profilo li sopra.
Così per molto tempo gli amici, quelli che sento comunque, che vedo comunque, che fanno comunque parte della mia vita reale, e che in passato mi chiedevano di diventare anche miei amici on line (follia!), avevano capito le mie ragioni: non condividevano, ma rispettavano.
Da qualche tempo qualcuno di loro è tornato con aria boriosa e vittoriosa alla carica, e a dire il vero con un po' di risentimento.
Perché non ci accetti come amici?
Eh?
Si, su facebook.
Per accettarvi dovrei esserci anche io: non ci sono, non ci sarò e quindi non "vi accetto".
Sei un ipocrita: ti sei registrato e non vuoi noi come amici. Allora è chiaro: sei in caccia e basta.
Eh?
Sei su facebook, dai non fare il vago!
Non lo faccio affatto, non ne vedo il motivo. Non sono su facebook punto e basta.
Ma ci sei. Non ci sono dubbi.
Avete sentito mai parlare di OMONIMIA? Anzi nel mio caso direi, tentativi di imitazione (la modestia soprattutto)?
Sei veramente senza vergogna!!!
A quel punto, anche S. Tommaso avrebbe avuto delle perplessità. E come S. Tommaso ho verificato.

Ci sono eccome! Tre volte. Una anche con la foto.
Porca miseria, quella è proprio la mia foto!
Si, bruttina, ma è la mia foto senza dubbi. Ricordo esattamente il momento dello scatto (Gorizia, zingarata 2003).
Sono sempre stato convinto dell'esistenza di persone in grado di rubarti un pezzo di vita: quelle che ti illudono, quelle che ti deludono e quelle che se ne vanno portandosi via un po' di te.
Non mi sorprende questo.
Mi sorprende invece scoprire che ci sono in giro altri me. Questo non l'accetto. Accidenti. QUELLO SONO IO E NON VOGLIO ESSERE SU FACEBOOK.
Se poi qualcuno vuole prendersi il mio posto, entrare in contatto con persone che cercamo me, non può mica caversela con così poco.
Qui bisogna prendere il pacchetto completo (quasi, Nelly non la cedo): lavoro incluso.
Ecco allora la mia agenda del prossimo mese (e siamo solo all'inizio).
GP, sei avvisato.
M.
PS agli auguri ci penso io!
venerdì 12 settembre 2008
Il tempo

martedì 9 settembre 2008
giovedì 19 giugno 2008
domenica 15 giugno 2008
Indietro tutta!

In tutto questo continuo a chiedermi cosa fare: indeciso!
M.
mercoledì 14 maggio 2008
lunedì 12 maggio 2008
Qualcosa in testa
domenica 27 aprile 2008
Saggezza
mercoledì 16 aprile 2008
Tecnologia nipponica: memorie confuse di un viaggio strepitoso
Del Giappone mi hanno colpito molte cose.
Su tutte i contrasti: antico e moderno, progresso e tradizione.
Difficile spiegarlo, difficile trasferire questa sensazione senza banalizzarla.
La cosa migliore è "esemplificarla: buona visione!
M.
domenica 13 aprile 2008
Non c'è due senza tre: ci risiamo!

L'ho già scritto, non mi era mai successo in un'intera vita.
Bestemmiare mi ha sempre dato fastidio, così leggerla mi fa sentire violato, irrispettato.
Voglio lanciare un logo tipo Intel: "bestemmia inside". Il lettore, ignaro e forse un po' bigotto, è preventivamente avvisato.
A parte questo, "io non ho paura" è un bel libro. Intenso e piacevole.
Chi ha passato da qualche anno la trentina, sicuramente poi, si ritrova nelle atmosfere di gioco estivo narrate nel libro: eccezionali le gare in bici, le penitenze e la semplicità dello stare insieme.
M.
http://books.google.it/books?id=WXMgGQAACAAJ&dq=io+non+ho+paura
giovedì 10 aprile 2008
Addirittura!

L'Iliade messa in prosa da Baricco vale la pena di essere letta: non ricordavo tanta bellezza.
Operazione letteraria compiuta per adattare il testo alla lettura in pubblico: la narrazione ti tiene incollatto fino all'ultima pagina. La storia è sempre meravigliosa.
Geniale la formula: una seriae di monologhi mediante i quali la storia è nerrata. Uno per ciascuno dei personaggi principali dell'opera. Tranne gli dei. Quelli no. Baricco li ha rimossi per raggiungere il risultato di sintesi necessaria.
Nel link riporto il testo integrale dell'opera: è pubblicato da books.google, un altro servizio straordinario offerto dal motore di ricerca.
Frutto di accordi con editori e le principali biblioteche del mondo, in questo spazio le ricerche avvengono tra i testi e sono disponibili on line centinaia di migliaia di opere integrali.
Buona ricerca e soprattutto buona lettura (sui libri di carta!).
M.
http://books.google.it/books?id=eU8v_TksSkEC&dq=baricco+iliade&pg=PP1&ots=lLdrJJGC9Q&sig=YPO8z7O1NqE7Nuh2QO58pH7fOYc&hl=it&prev=http://www.google.it/search?hl=it&q=baricco+iliade&sa=X&oi=print&ct=title&cad=one-book-with-thumbnail#PPP1,M1
lunedì 7 aprile 2008
I sensi della lettura

Ancora una volta Pepe Carvalho dimostra il contrario: seguire le vicende dell'investigatore catalano è un'esperienza da fare coinvolgendo anche il gusto.
Trovo inoltre geniale, in questo caso, la massima: "non mangiare è questione di denaro, mangiare bene è questione di cultura*".
Nel complesso i tre racconti sono piacevoli. Certamente non straordinari.
La lettura mi ha fatto venire voglia di cucina spagnola. Mi sono avventurato a "la Tramoia", in zona don Orione - Roma.
Esperienza da non ripetere: attenzione al cliente assente e soprattutto cibo non fresco: incredibile il pesce maleodorante della paella. Imbarazzante il prosciutto delle confezioni sottovuoto spacciato come Jamon serrano tagliato al coltello.
Assolutamente da evitare. Carvalho avrebbe fatto arrestare il proprietario!
M.
*Nel post originale avevo erroneamente scritto soldi
venerdì 4 aprile 2008
Lezioni di storia al telefono
Sono realmente basito. Ma come si fa? Come è possibile fare una figura del genere? Non sarò mai un top manager al livello di questo di Telecom Italia, è chiaro. Io non potrò mai vivere i momenti di gloria. Non avrò mai la mia caporetto:)!
M.
PS con grande maestria ho rimosso il video e non riesco più ad inserirlo: http://it.youtube.com/watch?v=D5FSE_m3OOU
mercoledì 2 aprile 2008
Tra finzione e realtà: ma fino a che punto?

Interessanti alcuni spunti decisamente credibili e veramente inquetanti.
M.
mercoledì 26 marzo 2008
La strana coppia


Ci sono comunque affinità più importanti tra i due libri. Tra tutte la passione. Non quella raccontata, ma quella fortissima di chi ha scritto per la propria terra, nel primo caso, e per l'insegnamento nel secondo.
Mi piace particolarmente, poi, il messaggio di impegno che emerge in entrambi: il mezzo verso il risultato.
Mi piacerebbe far leggere questi due libri a chiunque abbia figli. Sono certo troverebbe spunti interessanti.
M.
venerdì 7 marzo 2008
La resa: c'è sempre una prima volta

M.
mercoledì 27 febbraio 2008
Pronti, partenza: imodium!

Ho una mia teoria sui voli, anzi sugli incidenti aerei. Se il viaggio è per vacanza, meglio l'incidente al ritorno: si è comunque fatta una vacanza in più. Se il viaggio è di lavoro, allora è meglio incidente all'andata: si lavora una settimana in meno. Io stavo andando a Londra in ufficio: l'ho presa con estrema tranquillità.
M.
venerdì 22 febbraio 2008
Passeggiando per Tokyo
Ho camminato per oltre dodici ore, anzi ho vagabondato. Mi sono perso più volte e sinceramente la cosa mi ha dato un enorme piacere. Sono affascinato da Tokyo, dalla gentilezza della gente e dai contrasti: nuovo e antico, tradizione ed innovazione. Ho registrato questo video avvicinandomi alla torre di Tokyo. Non avevo le cuffiette e ho iniziato a sentire un suono cupo e profondo. L'ho seguito e mi sono ritrovato nel tempio Zojoii.
L'atmosfera surreale mi ha dato un'energia incredibile: sono salito fino in cima alla torre.
Ora si riparte, mi aspetta un'altra giornata in giro: il santuario Meiji ed Odaiba.
M.
giovedì 21 febbraio 2008
Analogie: Lost in Translation
venerdì 15 febbraio 2008
un 10 per l'Italia

M.
PS se non voti partito democratico o Italia dei valori, mi piacerebbe conoscerne i motivi.
mercoledì 13 febbraio 2008
The Dutch Tuna

M.
Bistro Le Forge de Alberto
Korte Leidsedwarsstraat 26
T 0031 (20) 6240095
lunedì 11 febbraio 2008
Attenti ai borseggiatori

M.
domenica 10 febbraio 2008
finally live!

lunedì 4 febbraio 2008
Legami

M.
sabato 2 febbraio 2008
Viviamo nel mondo che abbiamo sognato

Decisamene bello.
M.
domenica 27 gennaio 2008
New York

Dovrei fare anche io come Giacomo e prendermi un giorno in più: lo dedicherei al ponte di Brooklyn, trovando il coraggio di attraversarlo a piedi fino in fondo. Del libro mi ha emozionato l'ambientazione. Storie legate a città di cui sono innamorato mi piacciano di più: New York qui è raccontata con discrezione e trasporto.
Una bella lettura alla Fabio Volo con diversi consigli utili sulla città e su……
M.
PS mi ha dato la stessa emozione di "Tatuaggio" con cui sono tornato a Barcellona ed Amsterdam (Vázquez Montalbán 1972) e "L'ombra del vento" che invece mi ha riportato solo a Barcellona (Carlos Ruiz Zafon 2004)
giovedì 24 gennaio 2008
To be or not to be
